Top 15 degli incubatori sanitari negli Stati Uniti

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Developing a new assistenza sanitaria product? Mahasweta Pal, scrittore scientifico freelance su Kolabtree, fornisce una lista di incubatori sanitari negli Stati Uniti che possono aiutarti a lanciare con successo il tuo prodotto.

For a long time, Seattle, San Francisco, and New Jersey have been sprawling with healthcare incubators and scienze della vita incubation spaces where founders rent laboratories, sterilization equipment, analytical expertise, and avail meeting rooms. Similarly, healthcare incubators in Boston, Connecticut, and New Jersey have upped the provisions with invaluable services such as VC training modules and regulatory coaching and incubatori sanitari.

Lo sviluppo chiave che interessa l'industria sanitaria è ora se i conglomerati sanitari multi-business debbano scommettere sugli incubatori sanitari per raccogliere nuove tecnologie terapeutiche o auto-incubare le startup sanitarie in erba per sostenere le sfide della ricerca e dell'innovazione. L'in-licensing e il co-sviluppo sono esistiti a lungo e hanno spinto una massiccia rivoluzione delle startup sanitarie negli ultimi due anni. È difficile ignorare che tra il 2018 e il 2019, il finanziamento medio di serie B da parte degli incubatori sanitari è salito a $40 milioni.

Pertanto, gli orizzonti dell'industria sanitaria hanno una nuova tonalità di ottimismo e diversificazione. Questo ha aumentato la possibilità per tutti gli incubatori e gli innovatori biotecnologici o sanitari di acquisire l'esperienza di uno spazio di incubazione gratificante e ottenere l'accesso ai leader del settore come mentori sulla strada per costruire aziende sanitarie di successo.

Quindi, ecco una lista dei migliori incubatori sanitari negli Stati Uniti che assicurano che i fondatori abbiano il loro piede migliore nel loro viaggio di scale-up.

1. Incubatore di ricerca e centro di collaborazione Thomas O. Daniel presso Celgene

Prima di essere acquisito by Bristol-Myers Squibb at the start of 2019, Celgene was considered as the most successful biopharma startup in the US. Celgene had always remained at the top of the game with regards to therapeutic development in rare diseases and cancer medicine. Its quest for disruptive biotecnologia was bolstered hugely with the establishment of the R&D incubator dedicated to Celgene’s founder Thomas O. Daniel who led the company through its concept-to-scale out journey between 2006 and 2016. The centro d'incubazione è stato avviato al New Jersey nel 2018 e rimane una scelta top per gli scienziati della scoperta di farmaci per costruire startup mediche con percorsi lab-to-market trasformativi. Il Thomas O. Daniel Research Incubator and Collaboration Center di Celgene dà il massimo valore alle informazioni sulla proprietà intellettuale scientifica e ai rigori del mantenimento di un laboratorio pienamente operativo che potenzialmente potrebbe essere in contrasto con i tipici spazi di co-working. Conforta le startup con la facilità delle pratiche di sperimentazione snella senza aver bisogno di riprogettare i layout del flusso di lavoro nella sua struttura di oltre 16000 piedi quadrati. Applicazioni sono selezionati in base al potenziale terapeutico dei prodotti e alla competenza scientifica intrinseca della leadership della startup.

2. Novartis Biome

Besides being the global hub of treatment novelty, Novartis has escalated up the healthcare transformation arena by centralizing scienza dei dati and technology at its core. Novartis Biome is a footprint of the global biopharma’s vast industry-wide transformation that has CEO Vas Narasimhan’s deep-seated vision for ‘data-based medicine’ at its core. This is one of the most transformational incubation facilities to be working under, which critically explores the vastness of applying L'intelligenza artificiale nella medicina. Novartis has recently launched the HealthX World Series Challenges through which it’s selecting health-tech, digital health and AI startups. Biome visualizes startup acceleration as a partnering, technology revamping, and global establishment project wherein founders are selected only after they’re able to de-crystallize data science in medicine. Novartis has selected 5 new digital health companies recently that it will scale-up at its 5,500 square-feet Biome facility. The way Novartis has structured the Biome, however, is different in a big way: It is allowing startups to tap data from hundreds of its studi clinici — what Novartis calls a “digital sandbox” — to help or blow up the young companies’ ideas about how their technology could work in real-life settings. This condivisione dei dati è già funzionale attraverso una società - Veta Health - che sta utilizzando i dati di Novartis su insufficienza cardiaca in particolare dopo essere stato rilasciato da un ospedale in una migliore gestione della malattia e stile di vita.

3. Acceleratore Illumina

One of the most successful breakout companies in genomica, Illumina, started its own accelerator program out of its registered office at Foster City, California. Every year, it selects a batch of 5 startups that focus on diagnostics, synthetic biology, forensics and therapeutic technologies to undergo a rigorous 6-month or one-year growth acceleration program at its facility. Illumina Accelerator provides financial investments, tailored business strategy mapping, technology advancement, pitch development and venture capitalist-oriented training for concept-stage upstarts through to their series A stage. One of the key highlights of the funding + acceleration facility is that Illumina retains 8% equity in each startup throughout its lifetime. The most interesting thing to note here is, Illumina selects startups even if they’re not coming up with their business model at the time of application. So, this makes them a hot choice for biotech startups. Applications are accepted through a dedicated website and also through email.

4. Bayer CoLaborator

Come leader nelle innovazioni delle scienze della vita, Bayer invita scienziati-fondatori esperti a portare alla ribalta tecnologie terapeutiche innovative che portano la novità dei trattamenti al livello successivo. Si tratta di un'apprezzata struttura di incubazione sanitaria che assiste costantemente gli scienziati con il lato commerciale e legale delle scoperte terapeutiche attraverso la sua consolidata rete globale. La più grande offerta che cambia il gioco è che le startup ottengono un'ampia flessibilità mentre lavorano negli spazi di laboratorio affittati senza preoccuparsi dei fallimenti di R&S. Principalmente con sede a San Francisco, the global healthcare conglomerate invites applications from biomedical research and healthcare informatics founders to be incubated over 6-months, one-year, or multi-year periods with long-term partnership options. Currently, Bayer CoLaborator is accelerating startups invested in seed technology, food chimica, and biologics and has been running for 5+ years successfully. An interested scientist entrepreneur can easily get in touch with the Heads of CoLaborator at the San Francisco campus and get accepted through interviews.

5. Intuitive-X

One of the leading life science startup accelerators based out of Seattle, Intuitive X functions as a hybrid of tech accelerators like Y Combinator and startup studios like Pioneer Square Labs. The health tech incubator places a high emphasis on securing intellectual property protection early on and commits to supporting startups for a longer period of time. Currently, Intuitive-X’s portfolio includes dispositivo medico startups and digital health companies, along with an interesting line of brain-focused startups. Having had a good run since 2016 has ensured that startups gain strong foundations in healthcare technology handling, financial management, and critical intellectual property issues. What founders like most is that the incubation center is only interested in some percentage of equity and yet it offers life science companies the full independence to grow in their desired direction.

6. Programma di salute

Un incubatore di tecnologie sanitarie fuori dal comune, Blueprint Health ha un portafoglio di 60 aziende che ha scalato dalla dimensione 0 per renderle imprese di successo sostenibili nello spazio IT sanitario. L'incubatore ha obiettivi semplici, processi di partnership trasparenti e un modello di condivisione delle entrate ben definito che insieme trasformano la fortuna delle startup di salute digitale e dispositivi medici. Gli ex allievi di Blueprint Health spiegano quanto profondamente l'incubatore integri la startup con una cultura della performance che va oltre la solita definizione degli obiettivi per costruire aziende mature pronte ad affrontare tutte le forme di concorrenza nel settore. La ragione più grande che definisce il successo delle startup è la massiccia rete che Blueprint ha in tutti gli Stati Uniti. Una delle specifiche chiave dell'incubatore è il suo standard accordo con i fondatori interessati oltre 6% azioni del fondatore. Gli innovatori interessati alla salute digitale dovrebbero essere consapevoli delle politiche prima di candidarsi.

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7. AstraZeneca Open Innovation Incubator al Boston BioHub

Come startup, non c'è niente di meglio che essere incubati e seguiti da una grande azienda farmaceutica globale, e l'incubatore BioHub di AstraZeneca è un esempio di questo. La facoltà di ricerca terapeutica all'avanguardia di AstraZeneca cerca di incubare startup sanitarie che portano scoperte rivoluzionarie in oncologia, malattia cardiovascolareIl centro di ricerca di AstraZeneca si occupa della ricerca e dello sviluppo di nuovi farmaci, di malattie autoimmuni o neurovascolari attraverso tecnologie di scoperta di nuovi farmaci. L'hub fornisce l'accesso a laboratori di ricerca biomedica specializzati, collaborazioni con scienziati del team R&S di AstraZeneca, mentorship in ricerca e innovazione, sviluppo aziendale e competenze legali. Le candidature sono accettate tutto l'anno da ambiziose startup di drug discovery guidate da scienziati esperti e qualificati. I programmi d'incubazione accettano le candidature attraverso i loro programmi dedicati sito web.

8. Centro di commercializzazione delle tecnologie innovative (CCIT) -

Una delle divisioni chiave della New Jersey Economic Development Authority, il CCIT ospita una delle più grandi strutture di incubazione per le imprese di scienze della vita su una superficie di 46.000 piedi quadrati in un parco di ricerca biotecnologica dedicato. Noto per essere parte integrante del "Corridoio di ricerca" del New Jersey, fornisce alle imprese biotecnologiche soluzioni di spazio di lavoro innovative per un massimo di 8 scienziati che lavorano individualmente. Il centro permette anche agli imprenditori scienziati di accedere alla formazione per la commercializzazione e ai laboratori di ricerca "plug and play" incorporati. La parte migliore è che il NJ's Bioscience Center è circondato da altre iniziative imprenditoriali, il che ha contribuito a formare una comunità di imprenditori per crescere insieme utilizzando una serie di servizi condivisi come sale conferenze, capacità di sterilizzazione, ecc. Una delle ragioni principali per cui gli imprenditori preferiscono questo centro è la sua posizione centrale, con una facile connettività a New York City e Philadelphia da un lato e la vicinanza alla Rutgers New Jersey Medical School e all'Università di Princeton. Ecco l'applicazione link.

9. L'Istituto per l'imprenditoria delle scienze della vita

Another sprawling life science business incubator in New Jersey is The Institute for Life Science Entrepreneurship (ILSE), which has emerged as an efficient incubation facility for healthcare companies. Besides providing rented office space, ILSE is known for its extensive network of healthcare innovators ranging from technology solutions to sviluppo di farmaci expertise. The ILSE has a partnership with major academic, non-profit, and corporate organizations, providing consulting expertise through a network of R&D service organizations. ILSE houses the ATCC Center for Translational Microbiology, which focuses on cutting-edge research in the microbiome, advanced microbial genomics, clinical MDR antibiotic resistance, and bioinformatics. New Jersey sta rapidamente diventando un centro di scoperte imprenditoriali, in particolare ILSE che è stato facilitato dal governo dello Stato attraverso borse di ricerca. Gli imprenditori scientifici in erba possono iniziare a fare domanda direttamente a questo acceleratore di tecnologia.

10. Alexandria LaunchLabs

Mapping a sustainable development model is a key issue for healthcare startups and that requires highly efficient planning and resource-management from the start. Alexandria LaunchLabs specializes in this aspect of business incubation. Essentially, every healthcare startup’s journey is incomplete without focusing on sustainability and profitability. Alexandria LaunchLabs è stato creato da un consorzio di partner di livello mondiale per riempire una specifica esigenza insoddisfatta nel mercato delle aziende di scienze della vita in fase iniziale. Ancora più importante, Alexandria si concentra su una riduzione di 25% nel consumo di energia e una riduzione di 10% nel consumo di acqua potabile che rende le startup sanitarie le aziende più rispettose dell'ambiente. Alexandria LaunchLabs ha sede a Gaithersburg, Maryland.

11. Rete di incubazione d'impresa del New Jersey

Nel New Jersey, le startup in fase iniziale e media hanno il lusso di scegliere il New Jersey Business Incubation Network che è uno dei centri di incubazione di startup più promettenti che offre un supporto critico al percorso di R&S. Il NJBIN fornisce alle startup spazi di laboratorio flessibili, migliorando le opportunità di licenze, sviluppo e test clinici. Il NJBIN assiste le aziende in fase iniziale e media a raggiungere la loro strategia di crescita dell'espansione attraverso le domande di sovvenzione, lo sviluppo del business plan e il completamento delle principali pietre miliari necessarie per attrarre investitori e partnership commerciali. Inoltre, gli incubatori del NJBIN hanno accesso al capitale umano - studenti e membri della facoltà per stage e collaborazioni, oltre ad aprire la strada a nuovi prodotti. Le domande per il NJBIN sono semplici, un imprenditore che si rispetti può mettersi in contatto con il presidente del NJBIN, Suzanne Zammit, attraverso e-mail/telefono.

12. Laboratorio di innovazione della salute digitale di New York

Il Digital Health Innovation Lab di New York è un'impresa decennale, attualmente operante come partnership tra il New York City Partnership Fund e il programma NY's eHealth Collaborative. Questo programma di accelerazione si concentra sulla crescita di startup nel dominio della salute tech-eCommerce-consumatore di salute. Alcuni dei marchi sviluppati qui sono app per la salute focalizzate sui medici, mentre altri sono app per la gestione dei farmaci per i pazienti. Una delle aziende incubate qui è Clinigence che ha raccolto $18.81 milioni recentemente e si è fusa con iGambit - un popolare servizio di gestione delle malattie croniche. La ciliegina sulla torta è che i fondatori ottengono l'esposizione a grandi compagnie di assicurazione come Aetna, che è una delle istituzioni partner privilegiate di NYDHIL.

13. Acceleratore MedTech di Hartford

Hartford, Connecticut based MedTech Accelerator aims to invite 10 health tech startups for a three-month period to build digital health products that eventually lead to profitable health technology businesses. The MedTech Accelerator was launched as a partnership between Trinity College’s downtown campus at Hartford, Hartford HealthCare, University of Connecticut School of Business and CTNext, the state’s startup support organization. This is one those healthcare accelerators that offer cascading sviluppo del prodotto and management guidance to young techies as well as enable them through the VC fundraising journey through its vast network of investors, corporates and educational institutions. The Accelerator program aims to create technologies that directly impact healthcare payers and insurers. Students and founders applying to this medical device startup Accelerator program can get exposure to Hartford Hospital’s training center as well.

14. Programma di incubazione tecnologica UConn (TIP)

Il Connecticut è stato in fermento con gli scienziati-imprenditori ultimamente, a causa della sua maggiore accettazione delle startup in erba nel campo delle scienze biologiche e mediche che crescono dalle sue strutture di incubazione. Uno di questi è il programma di accelerazione TIP che assiste i fondatori con spazi di laboratorio umidi e asciutti fino a 1000 piedi quadrati e pieno accesso alle biblioteche della UConn. Permette agli scienziati di collaborare e facilita anche la ricerca utilizzando modelli animali, celle frigorifere, attrezzature per la sterilizzazione e un maggiore accumulo di energia. Gli scienziati ottengono assistenza nella conduzione della ricerca, proposte di sovvenzioni, finanziamenti statali, così come nella concessione di licenze tecnologiche. Nel caso in cui un fondatore stia cercando una guida per la pianificazione aziendale, ecco un Guida all'avviamento dall'UConn TIP che può essere molto utile. Le domande per il TIP sono attualmente aprire.

15. Princeton Innovation Center BioLabs

Questo è facilmente tra i più grandi centri d'incubazione delle scienze della vita negli Stati Uniti, che si estende su una superficie di 31.000 metri quadrati e si concentra sullo sviluppo di risorse di innovazione nella medicina del cancro. Princeton BioLabs risiede nell'hub della ricerca biotecnologica del New Jersey e sostiene i fondatori della comunità accademica per lanciare e scalare le loro aziende fino al punto in cui forgiano una forte presenza sul mercato. Il più grande supporto che Princeton Biolabs fornisce è la connessione di nuovi scienziati con finanziatori di biocapitale stabiliti, investitori angel e regolatori chiave del mercato farmaceutico per aumentare la fattibilità del lancio di prodotti. Il centro ha meno di un anno e ha già un portafoglio di startup per la scoperta di farmaci che abbracciano i tumori solidi, le immunoterapie, lo sviluppo di anticorpi monoclonali e le terapie proteiche. Il processo di applicazione inizia con l'invio di un'e-mail per essere selezionati, dopo di che gli scienziati selezionati possono visualizzare lo spazio disponibile, incontrare l'intero team e firmare un accordo di utilizzo della struttura.

Questi erano i incubatori sanitari. Lo spazio sanitario è uno dei settori in più rapida crescita oggi, dato che l'analisi dei dati e l'IA continuano a spingere l'industria in avanti. Avere l'appoggio degli incubatori sanitari è inestimabile per ricevere finanziamenti, mentoring e supporto marketing.

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L'autore

Mahasweta è una scrittrice medica freelance e una comunicatrice scientifica, con esperienza nella creazione di documenti tecnici, post di blog e articoli di notizie. È una biotecnologa nel cuore, con esperienza di ricerca in ingegneria dei tessuti, dispositivi di imaging medico e microbiologia industriale. Si è laureata in ingegneria biomedica al Vellore Institute of Technology e ha lavorato come redattrice per pubblicazioni su riviste di Elsevier, Wolters Kluwer Health e la Royal Society for Chemistry.

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